Allora… il sole
sembrava che sorgesse solo per noi!
I suoi raggi mandavano
la gioia della vita, la gioia dell’amore.
Poi un giorno si oscurò per noi,
ancor prima di tramontare!
Così scoppiò un lungo temporale.
Da allora…
non riuscì più a splendere per noi quel sole!
Non c’era più un sorriso sereno.
Un qualsiasi dialogo alimentava il temporale.
Così noi ci siamo allontanati,
ognuno a cercare il suo sereno!
per non scagliarsi le colpe l’uno sull’altra.
N'è passato di tempo da allora
con la vita che scorre da sola.
Sai io ora ho una compagna, e tu?.
La mia si chiama solitudine; con lei parlo sempre!
Lei non si stanca mai di ascoltarmi!
Sai le parlo anche di te!
Le volte che ti ho amato, che ti ho odiato,
le volte che ti ho cercato, ma in orgoglio mai trovato.
Sai non te l’ho mai detto ma l’ho sempre pensato!
Che ti apprezzo per un gran motivo.
Voglio dirti grazie e ancora grazie!
Per avermi regalato quattro stelle che sono i nostri figli,
che aprono il cielo più immenso del cuore.
Grazie e scusa se non l’ho detto mai prima
ma l’ho sempre pensato!
Sai la vita si prende sempre tutto,
ma lascia anche quel che ha dato un ricordo,
un affetto una carezza, una soddisfazione!
Sai non te l’ho mai detto ma…
L’ho Sempre Pensato!
Umberto Coro Cuorgnè,09.12.06
(Tratta da op. unica “Petali X Voi” DEP. SIAE)
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